Il contribuente può presentare istanza di dilazione con riferimento agli avvisi di pagamento ordinari della Tassa sui Rifiuti. 

In caso di accoglimento della richiesta, il funzionario responsabile invia al contribuente, anche tramite posta elettronica, un’apposita comunicazione contenente il piano di rateizzazione, redatto nel rispetto delle seguenti condizioni: 

• importo minimo rateizzabile: 50,00 € derogabile solo in casi particolari 
• importo minimo di ciascuna rata: 25,00 €
• numero massimo di rate concedibili: 6 in caso di bollettazione semestrale, 12 in caso di bollettazione annuale. La scadenza della prima rata deve coincidere con la scadenza del pagamento ordinario dell’avviso. Non possono essere accettate richieste di dilazione presentate oltre tale termine.

Non può essere accolta la richiesta di dilazione per gli importi dovuti alle scadenze ordinarie relativamente ai tributi il cui versamento avviene in autoliquidazione, ovvero: 

• IMU (Imposta Municipale Propria)
• CUP (Canone Unico Patrimoniale).

Sulle somme rateizzate si applicano gli interessi calcolati al saggio legale vigente. 

In caso di mancato pagamento anche di una sola rata: 

• il debitore decade automaticamente dal beneficio della dilazione
• l’importo ancora dovuto è immediatamente ed automaticamente riscuotibile in un’unica soluzione mediante l’avvio delle procedure di accertamento.